Si è da poco conclusa la produzione del nuovo documentario di Enrico Basaldella, "O Nùcleo", girato a Belo Horizonte, in Brasile.
Il "Núcleo Caminhos para Jesus" è un istituto privato fondato nel 1969 da Célio Tropia.
Offre assistenza gratuita a persone povere e affette da paralisi cerebrale e si finanzia prevalentemente attraverso donazioni. Il documentario ricostruisce la vita di ogni giorno all'interno dei tre settori in cui il Núcleo è suddiviso.
Nella CASA DEL CAMMINO, dove sono accolti bambini e adulti con paralisi cerebrale di diversi livelli di gravità, abbandonati o tolti alle famiglie, vediamo il lavoro di medici e pediatri, infermieri, badanti, neuropsichiatri, fisioterapisti, terapisti occupazionali, logopedisti e dietisti impegnati nelle attività ricreative, riabilitative e soprattutto nell'alimentazione dei degenti costretti a letto e nutriti attraverso la bocca o con la sonda gastrica.
Nella SCUOLA PER DISABILI lo sguardo si sofferma sulle attività basilari di alfabetizzazione, igiene personale e socializzazione che coinvolgono adolescenti e bambini, e sulle riunioni degli educatori che si confrontano sui diversi approcci educativi e sulle problematiche relative alla disciplina e alle relazioni interpersonali.
Infine nella CASA DELLA SPERANZA , il documentario si concentra sulle attività riabilitative e di cura, seguendo il lavoro di assistenti sociali, fisioterapisti e psicologi impegnati con gli anziani e con i loro familiari.
Il "Núcleo Caminhos para Jesus" è un istituto privato fondato nel 1969 da Célio Tropia.
Offre assistenza gratuita a persone povere e affette da paralisi cerebrale e si finanzia prevalentemente attraverso donazioni. Il documentario ricostruisce la vita di ogni giorno all'interno dei tre settori in cui il Núcleo è suddiviso.
Nella CASA DEL CAMMINO, dove sono accolti bambini e adulti con paralisi cerebrale di diversi livelli di gravità, abbandonati o tolti alle famiglie, vediamo il lavoro di medici e pediatri, infermieri, badanti, neuropsichiatri, fisioterapisti, terapisti occupazionali, logopedisti e dietisti impegnati nelle attività ricreative, riabilitative e soprattutto nell'alimentazione dei degenti costretti a letto e nutriti attraverso la bocca o con la sonda gastrica.
Nella SCUOLA PER DISABILI lo sguardo si sofferma sulle attività basilari di alfabetizzazione, igiene personale e socializzazione che coinvolgono adolescenti e bambini, e sulle riunioni degli educatori che si confrontano sui diversi approcci educativi e sulle problematiche relative alla disciplina e alle relazioni interpersonali.
Infine nella CASA DELLA SPERANZA , il documentario si concentra sulle attività riabilitative e di cura, seguendo il lavoro di assistenti sociali, fisioterapisti e psicologi impegnati con gli anziani e con i loro familiari.